Omaggiamo la Francesca Controlucina con questo brano, che mi ha accompagnata per un pezzetto della mia storia, e per quella di molti altri che bazzicano o hanno bazzicato qui. Il grande Lucio. Francesca che non c’entra niente con questa qui, di Francesca.
Sorrido anzi rido: questo brano che immagino fa e ha fatto incazzare le femministe di tutto il mondo e di tutti i tempi. E rido ancora. Perchè ormai è tutto un gridare, tutto un gran vociare, manifestare, protestare. Tutto bandiere stendardi, e diritti. Ma i rovesci e i doveri? E siccome ci piacciono da morire i giochi parole, a proposito di doveri.. Francesca, dov’eri? Se non eri te quella con il vestito rosso, chi era? O mamma… vuoi vedere che noi si pensava fossi tu, Francesca, con il vestito rosso abbracciata con quell’altro… tu invece avevi il vestito blu? E stavi magari nella tana del bianconiglio a scegliere: vestito rosso o vestito blu’? A B e BO chi abbraccerò stasera non lo so, tre civette sul como’ …. che facevano l’amore... Ops!! Ma vuoi vedere che quella era la figlia del dottore? Tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino... Ma poi il gatto avvoCATTO di parte nell’ARINGA finale disse “Non è un capello ma un crine di cavallo uscito dal palto’.. ”
Dopo questo sproloquio – sarà il caldo? – lascio Francesca, la bionda Francesca qui, quella di Lucio intendo. Oh Lucio quanto ci manchi. Ci manchi da morire. Però noi ti abbiamo avuto. Ecco. Abbiamo avuto te e anche quell’altro Lucio. Hai detto niente. Buon pomeriggio a tutte le Francesche, vestite di giallo rosso o blu fa lo stesso. Se poi sono bionde…stanno bene con tutto! Comunque, femminismo a parte, nessuno deve vivere per nessuno e nessuno deve non chiedere altro di più!! Se non una fetta di cielo e ali libere, libere per volare. Chi ama promuove il volo, non tarpa le ali.. Questo pensiero mi è venuto poco fa, leggendo una triste notizia: l’ennesima ragazza uccisa dal fidanzato per gelosia. A due chilometri da casa mia…. Triste.
Un saluto alla nostra, di Francesca, che è un raggio di sole in un cielo sereno, anche se francamente adesso (scusa Franci, niente di personale) ne faremmo a meno. Desideriamo tanto una … giornata uggiosa (tanto per stare ancora con Lucio). “Ma che sapore ha una giornata uggiosaaaaaaaa” ehhhh TANTA ROBA. E un pizzico (tanto– di nostalgia)
link: non è Francesca
Ti stai sbagliando, chi hai visto non è
Non è Francesca
Lei è sempre a casa che aspetta me
Non è Francesca
Se c’era un uomo, poi
No, non puo’ essere lei
Francesca non ha mai chiesto di più
Chi sta sbagliando, son certo, sei tu
Francesca non ha mai chiesto di più
Perché
Lei vive per me
Come quell’altra è bionda, però
Non è Francesca
Era vestita di rosso, lo so
Ma non è Francesca
Se era abbracciata, poi
No, non puo’ essere lei
Francesca non ha mai chiesto di più
Chi sta sbagliando, son certo, sei tu
Francesca non ha mai chiesto di più
Perché
Lei vive per me
Lei vive per me
CONTROLUCE 
Buona sera Celeste e buona sera a tutti i controlucini che passano di qui.
Sono giovane e ahimè ho avuto tante fasi, nella mia ancora giovane vita…
Sono stata menefreghista, perché non avevo bisogno di fare la femminista ero a posto così, anzi mi davano persino fastidio, le femministe.
Poi ho passato la fase in cui ero “femminista” (spero che si capisca perché l’ho messo tra le virgolette), c’era bisogno che io dicessi la mia.
Ora sono nella fase in cui la via di mezzo è forse una buona cosa? mi spiego meglio: il menefreghismo non è mai una soluzione costruttiva, ma ora impegnarsi troppo per argomenti che ho a cuore mi stanca tanto perciò cerco di mantenere un certo distacco per evitare influenze negative.
Certe notizie sono sempre spiacevoli da sentire, ci sono periodi in cui non se ne parla e periodi in cui invece si tirano fuori statistiche per riportare alla realtà le persone, anche questa scostanza, non è costruttiva, ma oramai siamo in un ciclone scostante e quindi dovrò farmene una ragione.
Non siamo tutti fortunati di scegliere il colore del vestito da indossare o ancora peggio che vestito indossare, tingersi i capelli ogni sei mesi, uscire con le amiche o scegliere di essere indipendenti e mettersi al primo posto.
Chissà forse sono andata fuori tema, magari ho espresso male ciò che volevo dire, o peggio ho ripetuto ciò che si sente spesso dire ma siccome la perfezione non esiste colgo la palla al balzo!!
Sono le otto di sera, sta arrivando il temporale, tuoni e lampi in lontananza, ma ho piacere di prendermi del tempo per dir la mia, tra tanti.
Un bacio grande a tutti.
PS: il mio biondo sta svanendo e lascia il posto al mio colore naturale, chissà che un giorno ritornerà!
La nostra piccola Fra che sta diventando donna, resta comunque la nostra piccola fra. E’ ogni tanto un po’ scorbutica, ma è dolcissima. quando, seduta sulla poltrona, vedo la porta di casa aprirsi e spuntare il suo visino, e lei che dice: ” nonnina come va?”. Sapere che per lei sono ancora la sua nonnina mi riempie il cuore di gioia. Lei è la mia piccolina, nonostante ormai sia grande, lo sarà sempre la mia piccolina.. Poi. subito dopo, chiede del nonno, ha una passione per il nonno che fa tenerezza.
Ciao piccola Fra. Resta quello che sei, con tutte le tue contraddizioni, sei una umana gattofila e amante di tutti gli esseri che passeggiano sulla terra.
la tua nonna
Ciao Francesca!
bello il tuo commento, e una cosa posso solo suggerirti – che poi mi pare di essere quella navigata che disponsa consigli ma credimi.. nessuno è più inadeguato di me. Pertanto non prenderlo come un consiglio forse come una preghiera: resta sempre te stessa. Ragiona sempre con la TUA testa. Ecco, questa è l’unica cosa per distinguersi dal gregge… In questo tempo di social e di influencer, di Personal shopper, di home organizer (meritiamo l’estinzione…) che qualcuno ci salvi!!
E chi puo’ fare la rivoluzione, ora, e che resta sè stesso e ragiona con la propria testa, è anche chi ci puo’ salvare. Soprattutto (altra preghiera…) bisgona non smettere mai di essere curiosi. Di andare a vedere, verificare, di approfondire. Rifiutare di omologarsi puo’ essere la rinascita di questa umanità, in gran parte costituita da amebe che vanno dove tira il vento, i soldi, e le mode.
Ecco. Un bacio grande bellissima Francesca. PS le foto di oggi le ho guardate diverse volte. I piccolini che guardano il nuovo arrivato… sono bah..arrivano dritti al cuore. GRAZIE!!
PS non preoccuparti del fuori tema, se leggi le pagine iniziali di Controluce “controluce perchè.. ecc ecc” il fuori tema a noi ci fa la birra! Siamo in controluce, controcorrente, contromano, contropiede, figurarsi se amiamo i “dentro temi”.
Ciao Pinuccia!
Grazie della tua dolcissima lettera a “cuore aperto”.
Comprendo bene perchè, come sai, sono la zia di Aurora, quasi diciannovenne, un poì più piccola di Francesca, ma non conta molto: per noi sono sempre piccoline. Anche se sappiamo, molto bene, che sono giovani donne non più bambine da coccolare… E come tali le pensiamo, e come tali ci interfacciamo, ma abbiamo sempre un qualche senso di protezione, n’est pas?
In quanto alle contraddizioni: spesso dico che il concetto di coerenza sia sopravvalutato, e ci credo veramente. Le contraddizioni sono proprie della natura umana. Il problema, casomai, è … .stare in equilibrio!! Impresa non facile, titanica direi!!
Un abbraccio a te e a tutti i bipedi e quadrupedi di casa.
PS AUGURI AL NONNO!!!
Oggi è una giornata killer per le mie emozioni.
Grazie celeste, per anni ho pensato fosse giusto omologarsi e mostrare me stessa a chi era veramente fidato, con il tempo ci si rende conto che sono tutte BALLE!
E alla mia nonnina o all’occorrenza vecchietta, dico solo grazie!
Crescendo ho proprio riscoperto il valore prezioso dei nonni. Papà nel periodo delle medie mi rimproverava spesso che passato troppo poco tempo con loro e che ero molto fortunata ad averli ancora tutti e cavolo se aveva ragione!!
Ora faccio quel che posso, ma cerco di vederli e sapere tutto, certo sono svampita quindi qualcosa me lo perdo sempre, però ci provo.
Ne combino sempre una…😂
Un bacione a tutti, ora cerco un nome per la new entry in famiglia… una signorina!
Quindi se avete consigli sono ben accetti!
Un bacione!
Francesca
Ciao Francesca. Occhio ai killer, spesso sono seriali 🙂
E no non sei svampita o meglio lo siamo tutti, io in testa. Non hai idea di quante volte (ogni giorno – OGNI GIORNO) cerco chiavi abbonamento treno chiavi ufficio occhiali. OGNI giorno.
Non ultimo stamattina che alle SETTE ero gia, a Milano, e ho fatto scendere una collega da casa sua per farmi dare le chiavi dell’ufficio perchè DOPO AVER ROVESCIATO LA BORSA, ho deciso che non c’erano. Invece……c’erano. Erano in una taschina di una borsa, presene la bag in bag? Trappole mortali anche quelle, pensare che l’ho comperata per ricolvere questo problema. Non ho parole Fra.
Contenta per la gattina! Qui avevamo una gallta meravigliosa, Petula2, alter ego di Elisabetta, una persona che purtroppo ho avuto per poco tempo nei miei giorni. Per quel breve tempo, una piccola manciatina di anni, è stato un vero onore. Ne avrai sentito parlare dalla nonna: loro discorrevano sempre di gatte e di lucertole, ti tazze di te e limonate sotto freschi pergolati.
Erano in sintonia, stessi gatto amore per i gatti, medesimi interessi, dallo yoga (che gatta Petula praticava e, a qualche fortunatissimo e selezionatissimo insegnava), medesime letture.
Bè, era bello. Se qualche volta ti capiterà di annoiarti, leggi tra i commenti in Controluce, ma devi tornare a prima del 2013. In quell’anno Lei ha preso altre vie, molto più sottili e molto più celesti di questo posto, e di questo mondo.
Per il nome? ahhh ce ne sono moltissimi e che pure mi vengono in mente, ma io credo che dentro di te il nome glielo hai dato di già.
La prima emozione che ti ha ispirato quando l’hai trovata? Ecco, quello puo’ essere il nome giusto. Come ha fatto nonna, con Bella. Il suo primo pensiero di quando l’ha vista.
Un bacio cara Francesca e come sempre VIVA LE BIONDE: anche Gatta Petula/Elisabetta era bionda. La lucertola non saprei.. ma probabilmente lo era pure lei.
Ho letto che il tuo biondo sta svanendo, ma se hai scelto di essere bionda, significa che sei BIONDA INSIDE. Ciao